Niptus hololeucus (Ptinide dorato): le caratteristiche Questo coleottero risalta per i peli dorati che lo ricoprono davanti e dietro la testa. Se la loro presenza si nota in una casa, la fonte di contaminazione potrebbe essere uccelli morti in un nido oppure uccelli annidati nel sottotetto. Questo coleottero è stato registrato anche come un parassita … Read more
Latheticus oryzae (Latetico del riso): le caratteristiche Latheticus oryzae: lunghezza: 2,0-3,0 mm. Noto ad infestare il grano, riso, mais, segale, farina, ecc. Cosmopolita.
Glischrochilus quadrisignatus (Nitidulide dalle quattro macchie): caratteristiche Le larve sono bianche, giallognole o rosate, con caratteristici elementi diagnostici (es. capo brunastro e placca caudale). La pupa è inizialmente bianca, poi di colore crema ed infine più scura a maturazione. Gli adulti sono lunghi 3,3-4,5 mm e hanno forma ovale. Presentano una colorazione bruna, per lo … Read more
Dermestes lardarius (Dermeste del lardo): caratteristiche L’adulto ha una lunghezza di 6-10 mm. È di colore nero con una fascia chiara orizzontale sulla parte anteriore delle elitre. La larva di questo coleottero si muove velocemente, è bruna e ricoperta di peli. Per quanto riguarda il ciclo vitale, ci vogliono 2-3 mesi a 18-25°C. Questo insetto si … Read more
Carpophilus Lugubris Murray (Carpofilo): le caratteristiche Gli adulti sono da 2 a 4 mm di lunghezza, di forma ovale, appiattito e marrone chiaro a nero. Di colore rossastro con macchie marroni. Questi coleotteri sono estremamente mobili e si nutrono di grano immagazzinato, frutta secca, frutta fresca, fiori, funghi, carogne. Alcuni nutrono della linfa degli alberi … Read more
Anthicus spp. Anticide: caratteristiche Specie di coleotteri della famiglia dei tenebrionidi che vive sotto i detriti vegetali e che può contaminare le derrate alimentari.
Alphitobius Diaperinus Alfitobio: caratteristiche Gli adulti della specie alphitobius diaperinus sono bruno-rossastro scuro al nero e 5,5-7,0 mm di lunghezza. Le larve sono marroni di colore giallo e di forma cilindrica raggiungendo una lunghezza di 15 mm a scadenza. Specie simili: Fungo nero scarabeo (Alphitobius laevigatus). Si nutre di rotture di frumento, orzo, fagioli dall’occhio, riso, … Read more
Ahasverus Advena: caratteristiche Ahasverus advena è una specie di coleottero della famiglia Silvanidae. Esso è legato al coleottero grano seghettato. Il coleottero è innocuo per l’uomo ma può alloggiare in abitazioni ed infestare prodotti come cereali, semi oleosi, frutta secca e spezie, in particolare se il prodotto è ammuffito. La presenza del coleottero è un buon indicatore … Read more
Stenolophus lecontei: caratteristiche Dimensione adulti: 5,3-7,2 mm ( 1 ), larva a 13 mm. Ha una testa bruno-arancio con una banda scura tra gli occhi, e due macchie rotonde scure sul pronoto. Habitat: campi, giardini, cortili, aree suburbane. Gli adulti sono animali notturni e vengono alla luce. Alimentazione: larve ed adulti si nutrono principalmente di … Read more
Typhaea Stercorea: caratteristiche Gli adulti del typhaea stercorea sono marrone uniformemente, lucente, corpo ovale e leggermente appiattito, lungo 2-3 mm. Il danno non è distintivo ed è causato sia da adulti sia delle larve. La presenza di questi piccoli coleotteri nel grano immagazzinato indica cattive condizioni di magazzinaggio. Si nutrono di grano danneggiato associato con la presenza … Read more
Punteruolo del riso: caratteristiche Il punteruolo del riso si nutre principalmente dai tessuti delle foglie di riso. Provoca scarificazioni longitudinali di lunghezza variabile, parallele alle nervature delle foglie, da cui si può evincere la presenza dell’insetto. Le foglie, se colpite nelle prime fasi di sviluppo, risultano particolarmente danneggiate. L’attività trofica delle larve causa ritardi nella … Read more
Punteruolo del grano: caratteristiche L’adulto del punteruolo del grano ha una lunghezza di circa 2–3 mm, con torace ovale e depresso nella parte centrale. Questo insetto è di colore bruno scuro e non è in grado di volare. L’apparato boccale è allungato a formare un rostro. Larva: tende a rimanere nascosta sotto la superficie della … Read more
Trogoderma variabile: caratteristiche Il trogoderma variabile è la specie dei trogodermi che infesta maggiormente cereali secchi ed altri alimenti conservati. È spesso trovato anche in case e musei. Lungo circa 3,2 millimetri, dispone di una forma ovale. Il colore di base è nero o marrone-nero. Tre linee irregolari bruno-rossastro, dorato, grigio attraversano il suo corpo.
Necrobia rufipes: caratteristiche Necrobia Rufipes è detto anche coleottero del prosciutto o della pancetta. È lungo circa 4,0 – 6,5 millimetri, di colore blu o nero scuro metallizzato. Si nutre di animali morti, tra cui carni secche ed affumicate e pelli di animali, ma si trova anche sui formaggi. Sovente la sua presenza si nota nei cadaveri … Read more
Tribolio della farina: caratteristiche L’adulto del tribolio della farina può misurare fino a 3-4 mm. Ha occhi ravvicinati. Colore marrone. Abitudini: vola se la temperatura è elevata. Si nutre di cereali, noci, spezie e frutta secca.
Tenebrione mugnaio: caratteristiche I Tenebrio molitor (Tenebrione mugnaio / Tarma della farina ) sono coleotteri della lunghezza di circa 1,5/2,0 cm, di color nero/bruno brillante. Pur possedendo le ali non amano molto volare, preferiscono stare sul substrato di allevamento. Questo può essere composto da crusca, tritello, farina di mais, pezzi di pane, mela ed altre verdure. Dopo l’accoppiamento, … Read more
Cappuccino dei cereali: caratteristiche Il cappuccino dei cereali rappresenta uno degli insetti infestanti più dannosi per le derrate di grano immagazzinate. Attacca anche la pasta. La Rhyzopertha dominica è un insetto lungo da 2,4 mm a 2,9 mm di forma cilindrica. Il colore è bruno tendente al rossastro scuro.
Criptoleste pusillus: caratteristiche Il criptoleste pusillus ha una lunghezza massima di 1,5 – 2,5 mm. L’adulto è dotato di antenne lunghe, non clavate, è di colore rossastro bruno, di forma piatta e sottile. Le larve di color giallo chiaro sono lunghe 3-4 mm. Per lo sviluppo di un ciclo completo è necessario un periodo di 5 … Read more
Tarlo del pane – anobio del pane: caratteristiche Il tarlo del pane ed anobio del pane appartengono alla famiglia dei coleotteri. Attaccano le derrate alimentari, sia di origine animale che vegetale. Sono piccoli coleotteri subcilindrici, pelosi, di colore scuro. Due sono le specie rilevanti: Lasioderma serricorne (Anobio del Tabacco) e Stegobium paniceum (Anobio del Pane). Il coleottero Anobio … Read more
Tribolio della farina di riso: caratteristiche Trattasi di tenebrioni di piccolissime dimensioni: adulto lungo 3-4 mm. Larva 8-9 mm. Colore: marrone. Attacca le derrate alimentari a base di cereali (semi, farine, mangimi) con estrema facilità e rapidità grazie alle sue piccolissime dimensioni. È uno degli insetti più comune nei mulini. La sua diffusione è cosmopolita.
Tarlo del tabacco: caratteristiche Lasioderma serricorne è più comunemente noto come il tarlo del tabacco. Si tratta di un parassita del tabacco della sigaretta ed altri derivati del tabacco. È anche un parassita minore di frutta secca, cereali, semi oleosi e farine. Lo scarabeo della sigaretta è un parassita comune in entrambi i paesi tropicali e temperati. Il … Read more
Coleottero struggigrano: caratteristiche Il coleottero Struggigrano, ovvero Tenebroides mauritanicus, è un insetto infestante delle derrate alimentari cosmopolita. La sua presenza si nota nei silos e nei mulini. È possibile riscontrarli in tutti i posti dove vengono stoccati e lavorati i cereali. Questi coleotteri amano le zone scarsamente illuminate con crepe e fessure per nascondersi dentro. Tuttavia si … Read more
Coleottero attageno: caratteristiche Il coleottero attageno è di colore nero lucente, con un’unica macchiolina bianca sulle elitre, antenne corte e clavate. Le larve sono marroni scuro, sottili, lucenti, si assottigliano verso la coda che termina con un evidente ciuffo di setole più chiare. Alimenti preferiti: ricercano materiali con elevato tenore in proteine animali. Possono comunque … Read more
Tignola del riso: caratteristiche Dimensioni: 13-24 mm. Colore marrone rossastro. Ciclo biologico 25-38 giorni. Le larve contaminano gli alimenti con bave sericee che inglobano particelle di cibo, con detriti di escrementi. SUBSTRATI PREFERITI: Riso, Cacao, Frutta secca.
Tignola grigia della farina: caratteristiche Adulto – Lunghezza 7-9 mm con un’apertura alare compresa tra 15 e 20 mm. Ali anteriori grigie con striature nere zig zag. Larva – rosa o verdastra a seconda dell’alimento di cui si nutre. Testa di colore marrone. Vive all’interno di un bozzolo di seta. Ciclo vitale 152 giorni a … Read more
Piralide della farina: caratteristiche Le sue dimensioni superano i 25 mm. Di color ruggine e marrone. Infesta derrate ammuffite, la pupa è visibile all’esterno della loro confezione. Le larve possono penetrare gli imballi. SUBSTRATO PREFERITO: Derrate di derivazione cerealicola.
Tignola fasciata: caratteristiche Apertura alare: 10-15 mm. Negli adulti il corpo ha un colore grigiastro ed il capo bruno-rossastro. Le ali anteriori sono biancastre nella metà prossimale e di colore rosso-rame nella parte distale, con il paio posteriori biancastre. È una specie cosmopolita, nelle zone temperate può sopravvivere tutto l’anno in magazzini riscaldati. Costituisce un … Read more
Falsa tignola del grano: caratteristiche Le ali maculate la differenziano dalla tignola del grano. Si rinviene anche nei magazzini di stagionatura di salumi e formaggi. La falsa tignola del grano (Tinea granella) è diffusa in tutto il pianeta ed arreca danni gravissimi ai granai. SUBSTRATI PREFERITI: Frutta e funghi secchi, cereali ammuffiti.
Tignola del grano: caratteristiche Dimensioni: 14-20 mm di colore beige, ha un ciclo biologico che va dai 25-30 giorni. Gli adulti depongono in primavera sulle spighe in maturazione in pieno campo. Infesta anche i magazzini di stoccaggio dei cereali. SUBSTRATI PREFERITI: Chicco di cereale integro.
Tignola della frutta secca (Ephestia cautella) L’adulto è una tarma grigiastra con un disegno di due strisce lungo le ali anteriori. Ha un’apertura alare di 12-18 mm. La larva matura è lunga 12-14 mm. Ed è bianco crema con una testa marrone e segni marroni sul corpo. Le larve hanno tre paia di zampe toraciche … Read more
Phlebotomus Major. Specie abbondante solo sul promontorio del Gargano, anche se è stata segnalata in alcuni focolai della Puglia e della Sicilia. Tuttavia, è coinvolto nella trasmissione della leishmaniosi viscerale umana e canina.
Phlebotomus Perfiliewi Specie responsabile come vettore della leishmaniosi cutanea, ma non si esclude un suo coinvolgimento nella trasmissione della forma viscerale. Ha un’ampia diffusione, raggiungendo la più alta densità sul versante adriatico degli Appennini, dall’Emilia Romagna fino all’Abruzzo. Altri focolai di questa specie si ritrovano in Toscana, Calabria e Sicilia.
Phlebotomus perniciosus è la specie di flebotomi più diffusa ed anche quella che riveste maggiore importanza dal punto di vista sanitario. È considerato vettore provato della leishmaniosi viscerale, umana e canina. La specie è presente nella maggior parte della nostre regioni, con densità elevate nelle aree: della costa tirrenica e ionica; in Sicilia; e Sardegna.
Il geco Euleptes europaea, detto anche geco Tarantolino, colonizza isole ed isolette del mediterraneo. Oltre a Corsica, Sardegna ed Isola D’Elba, ha trovato casa in tutte le isolette e scogli del Mediterraneo centro-settentrionale. Quasi tutti gli esemplari sono di colore rosa chiaro estremamente diafano, la pelle sottile e liscia. La taglia di questi minuscoli rettili … Read more
Il geco Cyrtopodion Kotschyi vive negli ambienti rocciosi e ruderali dell’Europa sudorientale. In Italia si può osservare nelle Regioni del Sud. Molto slanciato, ha una colorazione variabile dal grigio al marrone. Ha una caratteristica che lo fa notare subito rispetto agli altri simili: le dita dall’aspetto nodoso e prive di cuscinetti adesivi. Si nutre di … Read more
Il geco Hemidactylus turcicus detto anche “Geco verrucoso” per la forma piuttosto verrucata del suo corpo è un piccolo sauro diffuso nei Paesi del Mediterraneo. Di abitudini prettamente notturne e crepuscolari, si alimenta prevalentemente di insetti che intrappola grazie alla sua lingua appiccicosa e collante. Lo si può incontrare anche nello stesso luogo del geco … Read more
La tarentola mauritanica è il geco comune definito anche tarantola muraiola, molto diffuso nei Paesi del Mediterraneo. La loro lunghezza può raggiungere negli adulti fino a 15 cm di lunghezza. Questo geco è robusto e ha la testa piana. Ha una bocca simile ad un angolo ottuso, occhi privi di palpebre e pupilla verticale. Di colorazione … Read more
Il genere Camponotus spp. (formica carpentiere) è in grado di danneggiare il legno da opera negli edifici. Lucifughe, di colore bruno scuro, spesso nero, sono facilmente distinguibili dalle altre formiche per le dimensioni elevate (7-14,5 mm le operaie; fino a 16 mm la regina). All’interno degli edifici scavano nel legno dove realizzano il proprio nido … Read more
Formica Argentina Un’invasione di formica argentina Iridomyrmex humile può rappresentare un problema molto difficile da risolvere. Ogni tentativo di disinfestazione risulta inutile se non si conoscono le caratteristiche della specie. E’ fondamentale anche utilizzare insetticidi appropriati. Un utilizzo di polveri, repellenti o insetticidi alla rinfusa può addirittura peggiorare la situazione. Un nostro tecnico disinfestatore vi guiderà nella … Read more
Le formiche con le ali provocano danni ingenti nelle nostre abitazioni. Il legno viene mangiato dall’interno, lasciando intatto l’esterno. Poiché non si vedono dei fori come con i tarli, il legno diventa come un foglio sottilissimo che prima o poi si sgretolerà! Le formiche alate, le ritroviamo sempre a terra nei pressi delle porte di casa. … Read more
Formica nera: ovvero Tetramorium caespitum L., è una formica molto comune, lunga 2-3 mm (operaie) di colore nerastro. Sebbene preferisca i terreni soleggiati, si annida anche nelle fessure di marciapiedi, pavimenti. Nei nidi sono presenti più regine. In genere gli attacchi provengono dall’esterno penetrando negli edifici attraverso screpolature e fessure. È onnivora e notturna ma … Read more
È comunemente chiamata formica faraona. Le sue operaie sono di colore giallo ocra con l’estremità dell’addome bruno. Non raggiungono i 2 mm di lunghezza. Polifaga e lucifuga, predilige gli ambienti caldi. Molto comune nelle industrie alimentari si ritrova spesso laddove siano presenti succhi di frutta, sciroppi, dolciumi, carni. È possibile ritrovarla in supermercati, alberghi ed abitazioni. … Read more
Formiche con la testa rossa: Crematogaster scutellaris Olivier, inconfondibile per la sua testa rossa e l’addome cuoriforme, è volgarmente chiamata “formica rizzaculo” o “formica acrobata” per la sua particolare posizione di difesa. La sua presenza è accompagnata dalla formazione di una fine segatura. Queste formiche nidificano preferibilmente nel legno, sotto le cortecce degli alberi, con una … Read more
Forficula Decipiens: una specie di colore nerastro, lunga un centimetro e mezzo. Vive sotto ai sassi, nei prati aridi di tutta l’Italia peninsulare e delle isole. Al Nord, invece, rappresenta un elemento termofilo caratterizzante aree xerotermiche come i Colli Euganei.
La Forficula auricularia è caratterizzata dalla presenza di due appendici poste all’estremità dell’addome, che formano una sorta di pinza o forbice. Più che un vero organo di difesa, la forbice serva a spaventare i predatori, minacciandoli. Questi piccoli animali non sono velenosi e non sono capaci di imprimere ferite dolorose. Tuttavia una massiccia presenza di … Read more
Blaps Mucronata Questi coleotteri che sembrano dei piccoli scarafaggi scuri, si riscontrano negli scantinati, sotto le legnaie, dentro gli archivi. Appartengono al genere Blaps. Sono spesso avvistati in locali bui, poco frequentati e ricchi di materiale organico. Del genere Blaps Mucronata si riscontrano 4 specie, abbastanza somiglianti fra loro. Hanno prevalentemente un colore nero. Sono … Read more
Alphitobius diaperinus possiede dimensioni inferiori (6-7 mm), ma è sicuramente molto più dannoso, soprattutto negli allevamenti avicoli. Si sviluppa nella pollina e nella lettiera, ma quando la popolazione cresce (ciclo biologico 1-2 mesi), gli individui, anche se possono mostrare un certo effetto benefico in quanto predatori facoltativi di larve di mosca, tendono ad attaccare resti … Read more
I Tenebrio molitor (Tenebrione mugnaio / Tarma della farina) sono coleotteri della lunghezza di circa 1,5/2,0 cm, di color nero/bruno brillante. Pur possedendo le ali non amano molto volare, preferiscono stare sul substrato di allevamento. Questo può essere composto da crusca, tritello, farina di mais, pezzi di pane, mela ed altre verdure. Dopo l’accoppiamento la femmina depone qualche centinaio … Read more
Celidota splendens è un genere colorato di coleotteri appartenenti al gruppo Scarabaeoidea. Dalle dimensioni abbastanza potenti, la superficie è liscia e leggermente lucida. I colori possono essere marrone, rosso o verde. La testa è rettangolare, leggermente più lunga che larga, non rientrato nella punta. Le larve vivono felicemente in decomposizione del legno o di altro materiale organico … Read more
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