Tarlo del pane – anobio del pane: caratteristiche Il tarlo del pane ed anobio del pane appartengono alla famiglia dei coleotteri. Attaccano le derrate alimentari, sia di origine animale che vegetale. Sono piccoli coleotteri subcilindrici, pelosi, di colore scuro. Due sono le specie rilevanti: Lasioderma serricorne (Anobio del Tabacco) e Stegobium paniceum (Anobio del Pane). Il coleottero Anobio … Read more
Tribolio della farina di riso: caratteristiche Trattasi di tenebrioni di piccolissime dimensioni: adulto lungo 3-4 mm. Larva 8-9 mm. Colore: marrone. Attacca le derrate alimentari a base di cereali (semi, farine, mangimi) con estrema facilità e rapidità grazie alle sue piccolissime dimensioni. È uno degli insetti più comune nei mulini. La sua diffusione è cosmopolita.
Tarlo del tabacco: caratteristiche Lasioderma serricorne è più comunemente noto come il tarlo del tabacco. Si tratta di un parassita del tabacco della sigaretta ed altri derivati del tabacco. È anche un parassita minore di frutta secca, cereali, semi oleosi e farine. Lo scarabeo della sigaretta è un parassita comune in entrambi i paesi tropicali e temperati. Il … Read more
Coleottero struggigrano: caratteristiche Il coleottero Struggigrano, ovvero Tenebroides mauritanicus, è un insetto infestante delle derrate alimentari cosmopolita. La sua presenza si nota nei silos e nei mulini. È possibile riscontrarli in tutti i posti dove vengono stoccati e lavorati i cereali. Questi coleotteri amano le zone scarsamente illuminate con crepe e fessure per nascondersi dentro. Tuttavia si … Read more
Coleottero attageno: caratteristiche Il coleottero attageno è di colore nero lucente, con un’unica macchiolina bianca sulle elitre, antenne corte e clavate. Le larve sono marroni scuro, sottili, lucenti, si assottigliano verso la coda che termina con un evidente ciuffo di setole più chiare. Alimenti preferiti: ricercano materiali con elevato tenore in proteine animali. Possono comunque … Read more
Tignola del riso: caratteristiche Dimensioni: 13-24 mm. Colore marrone rossastro. Ciclo biologico 25-38 giorni. Le larve contaminano gli alimenti con bave sericee che inglobano particelle di cibo, con detriti di escrementi. SUBSTRATI PREFERITI: Riso, Cacao, Frutta secca.
Tignola grigia della farina: caratteristiche Adulto – Lunghezza 7-9 mm con un’apertura alare compresa tra 15 e 20 mm. Ali anteriori grigie con striature nere zig zag. Larva – rosa o verdastra a seconda dell’alimento di cui si nutre. Testa di colore marrone. Vive all’interno di un bozzolo di seta. Ciclo vitale 152 giorni a … Read more
Piralide della farina: caratteristiche Le sue dimensioni superano i 25 mm. Di color ruggine e marrone. Infesta derrate ammuffite, la pupa è visibile all’esterno della loro confezione. Le larve possono penetrare gli imballi. SUBSTRATO PREFERITO: Derrate di derivazione cerealicola.
Tignola fasciata: caratteristiche Apertura alare: 10-15 mm. Negli adulti il corpo ha un colore grigiastro ed il capo bruno-rossastro. Le ali anteriori sono biancastre nella metà prossimale e di colore rosso-rame nella parte distale, con il paio posteriori biancastre. È una specie cosmopolita, nelle zone temperate può sopravvivere tutto l’anno in magazzini riscaldati. Costituisce un … Read more
Falsa tignola del grano: caratteristiche Le ali maculate la differenziano dalla tignola del grano. Si rinviene anche nei magazzini di stagionatura di salumi e formaggi. La falsa tignola del grano (Tinea granella) è diffusa in tutto il pianeta ed arreca danni gravissimi ai granai. SUBSTRATI PREFERITI: Frutta e funghi secchi, cereali ammuffiti.
Tignola del grano: caratteristiche Dimensioni: 14-20 mm di colore beige, ha un ciclo biologico che va dai 25-30 giorni. Gli adulti depongono in primavera sulle spighe in maturazione in pieno campo. Infesta anche i magazzini di stoccaggio dei cereali. SUBSTRATI PREFERITI: Chicco di cereale integro.
Tignola della frutta secca (Ephestia cautella) L’adulto è una tarma grigiastra con un disegno di due strisce lungo le ali anteriori. Ha un’apertura alare di 12-18 mm. La larva matura è lunga 12-14 mm. Ed è bianco crema con una testa marrone e segni marroni sul corpo. Le larve hanno tre paia di zampe toraciche … Read more
Phlebotomus Major. Specie abbondante solo sul promontorio del Gargano, anche se è stata segnalata in alcuni focolai della Puglia e della Sicilia. Tuttavia, è coinvolto nella trasmissione della leishmaniosi viscerale umana e canina.
Phlebotomus Perfiliewi Specie responsabile come vettore della leishmaniosi cutanea, ma non si esclude un suo coinvolgimento nella trasmissione della forma viscerale. Ha un’ampia diffusione, raggiungendo la più alta densità sul versante adriatico degli Appennini, dall’Emilia Romagna fino all’Abruzzo. Altri focolai di questa specie si ritrovano in Toscana, Calabria e Sicilia.
Phlebotomus perniciosus è la specie di flebotomi più diffusa ed anche quella che riveste maggiore importanza dal punto di vista sanitario. È considerato vettore provato della leishmaniosi viscerale, umana e canina. La specie è presente nella maggior parte della nostre regioni, con densità elevate nelle aree: della costa tirrenica e ionica; in Sicilia; e Sardegna.
Il geco Euleptes europaea, detto anche geco Tarantolino, colonizza isole ed isolette del mediterraneo. Oltre a Corsica, Sardegna ed Isola D’Elba, ha trovato casa in tutte le isolette e scogli del Mediterraneo centro-settentrionale. Quasi tutti gli esemplari sono di colore rosa chiaro estremamente diafano, la pelle sottile e liscia. La taglia di questi minuscoli rettili … Read more
Il geco Cyrtopodion Kotschyi vive negli ambienti rocciosi e ruderali dell’Europa sudorientale. In Italia si può osservare nelle Regioni del Sud. Molto slanciato, ha una colorazione variabile dal grigio al marrone. Ha una caratteristica che lo fa notare subito rispetto agli altri simili: le dita dall’aspetto nodoso e prive di cuscinetti adesivi. Si nutre di … Read more
Il geco Hemidactylus turcicus detto anche “Geco verrucoso” per la forma piuttosto verrucata del suo corpo è un piccolo sauro diffuso nei Paesi del Mediterraneo. Di abitudini prettamente notturne e crepuscolari, si alimenta prevalentemente di insetti che intrappola grazie alla sua lingua appiccicosa e collante. Lo si può incontrare anche nello stesso luogo del geco … Read more
La tarentola mauritanica è il geco comune definito anche tarantola muraiola, molto diffuso nei Paesi del Mediterraneo. La loro lunghezza può raggiungere negli adulti fino a 15 cm di lunghezza. Questo geco è robusto e ha la testa piana. Ha una bocca simile ad un angolo ottuso, occhi privi di palpebre e pupilla verticale. Di colorazione … Read more
Il genere Camponotus spp. (formica carpentiere) è in grado di danneggiare il legno da opera negli edifici. Lucifughe, di colore bruno scuro, spesso nero, sono facilmente distinguibili dalle altre formiche per le dimensioni elevate (7-14,5 mm le operaie; fino a 16 mm la regina). All’interno degli edifici scavano nel legno dove realizzano il proprio nido … Read more
Formica Argentina Un’invasione di formica argentina Iridomyrmex humile può rappresentare un problema molto difficile da risolvere. Ogni tentativo di disinfestazione risulta inutile se non si conoscono le caratteristiche della specie. E’ fondamentale anche utilizzare insetticidi appropriati. Un utilizzo di polveri, repellenti o insetticidi alla rinfusa può addirittura peggiorare la situazione. Un nostro tecnico disinfestatore vi guiderà nella … Read more
Le formiche con le ali provocano danni ingenti nelle nostre abitazioni. Il legno viene mangiato dall’interno, lasciando intatto l’esterno. Poiché non si vedono dei fori come con i tarli, il legno diventa come un foglio sottilissimo che prima o poi si sgretolerà! Le formiche alate, le ritroviamo sempre a terra nei pressi delle porte di casa. … Read more
Formica nera: ovvero Tetramorium caespitum L., è una formica molto comune, lunga 2-3 mm (operaie) di colore nerastro. Sebbene preferisca i terreni soleggiati, si annida anche nelle fessure di marciapiedi, pavimenti. Nei nidi sono presenti più regine. In genere gli attacchi provengono dall’esterno penetrando negli edifici attraverso screpolature e fessure. È onnivora e notturna ma … Read more
È comunemente chiamata formica faraona. Le sue operaie sono di colore giallo ocra con l’estremità dell’addome bruno. Non raggiungono i 2 mm di lunghezza. Polifaga e lucifuga, predilige gli ambienti caldi. Molto comune nelle industrie alimentari si ritrova spesso laddove siano presenti succhi di frutta, sciroppi, dolciumi, carni. È possibile ritrovarla in supermercati, alberghi ed abitazioni. … Read more
Formiche con la testa rossa: Crematogaster scutellaris Olivier, inconfondibile per la sua testa rossa e l’addome cuoriforme, è volgarmente chiamata “formica rizzaculo” o “formica acrobata” per la sua particolare posizione di difesa. La sua presenza è accompagnata dalla formazione di una fine segatura. Queste formiche nidificano preferibilmente nel legno, sotto le cortecce degli alberi, con una … Read more
Forficula Decipiens: una specie di colore nerastro, lunga un centimetro e mezzo. Vive sotto ai sassi, nei prati aridi di tutta l’Italia peninsulare e delle isole. Al Nord, invece, rappresenta un elemento termofilo caratterizzante aree xerotermiche come i Colli Euganei.
La Forficula auricularia è caratterizzata dalla presenza di due appendici poste all’estremità dell’addome, che formano una sorta di pinza o forbice. Più che un vero organo di difesa, la forbice serva a spaventare i predatori, minacciandoli. Questi piccoli animali non sono velenosi e non sono capaci di imprimere ferite dolorose. Tuttavia una massiccia presenza di … Read more
Blaps Mucronata Questi coleotteri che sembrano dei piccoli scarafaggi scuri, si riscontrano negli scantinati, sotto le legnaie, dentro gli archivi. Appartengono al genere Blaps. Sono spesso avvistati in locali bui, poco frequentati e ricchi di materiale organico. Del genere Blaps Mucronata si riscontrano 4 specie, abbastanza somiglianti fra loro. Hanno prevalentemente un colore nero. Sono … Read more
Alphitobius diaperinus possiede dimensioni inferiori (6-7 mm), ma è sicuramente molto più dannoso, soprattutto negli allevamenti avicoli. Si sviluppa nella pollina e nella lettiera, ma quando la popolazione cresce (ciclo biologico 1-2 mesi), gli individui, anche se possono mostrare un certo effetto benefico in quanto predatori facoltativi di larve di mosca, tendono ad attaccare resti … Read more
I Tenebrio molitor (Tenebrione mugnaio / Tarma della farina) sono coleotteri della lunghezza di circa 1,5/2,0 cm, di color nero/bruno brillante. Pur possedendo le ali non amano molto volare, preferiscono stare sul substrato di allevamento. Questo può essere composto da crusca, tritello, farina di mais, pezzi di pane, mela ed altre verdure. Dopo l’accoppiamento la femmina depone qualche centinaio … Read more
Celidota splendens è un genere colorato di coleotteri appartenenti al gruppo Scarabaeoidea. Dalle dimensioni abbastanza potenti, la superficie è liscia e leggermente lucida. I colori possono essere marrone, rosso o verde. La testa è rettangolare, leggermente più lunga che larga, non rientrato nella punta. Le larve vivono felicemente in decomposizione del legno o di altro materiale organico … Read more
Sulcophanaeus è un genere di coleotteri appartenenti alla famiglia Scarabaeidae. Questo genere ha una distribuzione neotropicale: America centrale e meridionale. Le specie all’interno di questo genere possono raggiungere una lunghezza di 20-25 millimetri. Sono scarabei corti e potenti. Questo genere include alcune specie particolarmente colorate, molti hanno colori metallici, altri sono neri. Soprattutto i maschi tendono ad avere corna … Read more
Lo scarabeo sacro è una delle specie più caratteristiche del genere Scarabaeus. Lo scarabeo sacro viene anche talvolta indicato con il nome di scarabeo stercorario. Tuttavia, questa espressione si riferisce informalmente ad una grande varietà di scarabeidi che realizzano pallottole di sterco; se usata in senso specifico, indica la specie Geotrupes stercorarius. Tratto più caratteristico di … Read more
Geotrupes mutator è un coleottero che fa parte della famiglia delle Geotrupidae. In Europa è diffuso in Spagna, Francia, Germania, Austria, Svizzera, Inghilterra, Repubblica Ceca, Belgio, Liechtenstein, Monaco, Lussemburgo, Slovenia, Polonia, Paesi Bassi, Ungheria, Portogallo e Slovacchia. Il suo areale si estende fino al Caucaso, Iran e Kazakistan. Gli esemplari rinvenuti hanno il corpo allungato di color … Read more
Cimici dei letti ormai hanno colonizzato tutto il pianeta. Sono diventati resistenti ad ogni insetticida tradizionale. La nostra impresa di disinfestazioni si distingue nel settore per la vasta gamma di prodotti e soluzioni per una lotta definitiva a questo micidiale parassita. Le cimici dei letti sono piatte, di colore rosso-marrone,di forma ovale fino a 4-5 … Read more
Una caratteristica delle cimici verdi molto nota consiste nella capacità di difendersi mediante l’emissione di una sostanza dall’odore sgradevole, prodotta da apposite ghiandole, allo scopo di allontanare il potenziale pericolo. Le cimici verdi sono insetti che si nutrono prevalentemente di sostanze vegetali e che non necessariamente sono solo di colore verde, ma si possono trovare … Read more
Cimice rosso nera Insetto appartenente alla famiglia Pyrrhocoridae, è una cimice che colonizza le piante arboree (tigli, platani, querce, oleandri, ibiscus). La cimice rosso nera durante il periodo primavera estate può invadere le abitazioni specie se queste sono ubicate in campagna o periferia. La cimice rosso e nera si può confondere con due specie molto simili Corizus hyoscyami … Read more
Lithobius forficatus, comunemente conosciuto come il centopiedi marrone o il centopiedi in pietra, è un comune centopiedi europeo della famiglia Lithobiidae, anche se la sua distribuzione non è esclusiva per l’Europa. È lungo da 18 a 30 mm e largo fino a 4 mm ed è color marrone di castagno. È simile a una serie di altri centipedi europei di litioidi, in particolare il centopiedi a righe, Lithobius variegatus, ma L. forficatus non … Read more
La Scolopendra cingolata appartiene alla classe dei Chilopoda, artropodi predatori caratterizzati da un gran numero di zampe: da 30 a circa 200. Tutti hanno il corpo diviso in segmenti ed ogni segmento porta un paio di zampe: destra e sinistra. Questa caratteristica li distingue dai Dyplopoda, millepiedi timidi e vegetariani che hanno invece due zampette … Read more
Il millepiedi peloso è un insetto strisciante. Ha l’inconfondibile caratteristica di avere il corpo suddiviso in numerosi segmenti. In ogni segmento ha due paia di zampe. Millepiedi peloso e gli ambienti umidi Il millepiedi è presente in particolari periodi dell’ anno e in posti miti ed umidi. I millepiedi possono vivere solo in ambienti umidi, … Read more
Millepiedi nero o Millepiedi Julide. Uno dei parassiti più puzzolenti che ci siano. Sono degli insetti vegetariani ed innocui. Quando si hanno delle temperature miti e piovose si possono verificare delle vere e proprie invasioni. Possono tappezzare le superfici murarie di esemplari grandi e piccoli. Millepiedi nero in casa cosa fare? I millepiedi neri possono entrare … Read more
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